Le attività che abbiamo svolto nell’ambito di questo progetto sulla trasparenza sono state per noi interessanti e formative.

Ci hanno permesso di conoscere il funzionamento degli uffici all’interno del Comune e le modalità con le quali l’Ente offre dei servizi ai cittadini, rispondendo alle esigenze della comunità.

Molti di noi non erano a conoscenza della struttura del sito internet comunale né del fatto che ogni cittadino possa informarsi sulle varie attività che vengono compiute da questo ente.

Abbiamo così potuto riflettere su quanto sia importante la “trasparenza” degli atti compiuti dalle amministrazioni e di come questa sia una sorta di estensione di quei diritti fondamentali su cui si basa la nostra Costituzione.

Avere la possibilità di essere informati su ciò che le amministrazioni compiono significa realizzare in modo più completo la democrazia che, come sappiamo, coincide con la partecipazione alla vita dello Stato.

Noi pensiamo che la legge sulla trasparenza rappresenti anche un modo per lottare contro la corruzione che, come ha affermato Sandro Pertini, è la principale nemica di ogni Repubblica.

Grazie a questa attività ed alla discussione in classe abbiamo potuto poi approfondire le nostre conoscenze sulla Costituzione italiana.

Coscienti del percorso storico che ha portato alla sua realizzazione, possiamo oggi dire grazie a quanti hanno lottato per l’affermazione di quei principi sui quali essa si basa e denunciare coloro che non la rispettano e che con le loro azioni la offendono e la oltraggiano, per fare il loro comodo, causando danni alle altre persone.

La nostra Costituzione, attraverso i suoi articoli, propone una dichiarazione di intenti che lo Stato si impegna a perseguire ma che spesso, per motivi di varia natura, non riesce a realizzare.

Pensiamo al diritto al lavoro. Il lavoro per gli uomini che hanno scritto la Costituzione, è alla base della nazione: esso rappresenta la passione, l’impegno, la volontà di dare il proprio contributo e la manifestazione più alta della dignità umana.

Quanti ostacoli ne impediscono la realizzazione nel mondo attuale? Quante scelte sbagliate sono state fatte per arrivare alla situazione in cui ci troviamo oggi, in cui questo diritto/dovere non può essere esercitato?

Il fatto che però questo diritto sia scritto nella legge fondamentale del nostro Stato, ci dà la speranza che le cose possano migliorare e che la nostra società aspiri alla sua concreta realizzazione.

La nostra Costituzione tutela inoltre i diritti inviolabili dell’uomo e questa non è una cosa scontata.

Il nostro pensiero va alle monarchie assolute o alle dittature del passato, in cui la persona veniva calpestata nella sua dignità o a quei Paesi in cui ancora non c’è la libertà, in nessuna delle sue forme.

Questa Costituzione, invece, come ha affermato Roberto Benigni “ridà importanza alla persona, a cui viene riconosciuto il diritto di vivere e di contare, perché coloro che l’hanno scritta, hanno fatto diventare legge un sentimento come la solidarietà, che ci caratterizza come uomini e che spiega il perché ci siamo evoluti. Essa ci spinge, ci invoglia, ci fa desiderare, ci protegge” e, per questo, deve rappresentare per noi cittadini motivo di orgoglio.

Ringraziamo l’ Istituto Comprensivo Maria Montessori, le insegnanti Laura Condello e Lucia Moretti ed il Comune che, attraverso questo progetto, ci hanno permesso di conoscere come lavora l’ente per garantire i servizi ai cittadini e di approfondire le conoscenza dei principi su cui si basa la Costituzione italiana, nella tutela dei diritti della persona.

GLI ALUNNI DELLA 3^ B