Le bambine e i bambini della 2^ A hanno ascoltato la lettura di alcune pagine del libro “Quando Hitler rubò il coniglio rosa”, una storia autobiografica scritta da Judith Kerr ed ambientata prima dello scoppio della Seconda guerra mondiale. L’arco narrativo copre un periodo che va da febbraio 1933 fino al 1935. La protagonista del racconto è Anna, una bambina di 9 anni di origine ebraica, costretta a fare delle scelte nella preparazione dei bagagli ed è così che non può portare con sé il suo amato coniglio rosa. Questo dettaglio quasi insignificante rappresenta invece l’emblema della quotidianità che le viene strappata, della mancata libertà, dell’essere costretta alla fuga a causa della follia dell’uomo. Per prima cosa i bambini e le bambine si sono avvicinati a comprendere quanto possa essere difficile dover lasciare un proprio giocattolo perché costretti alla fuga ingiustamente. In un secondo momento hanno utilizzato la creatività: hanno ridato il sorriso al coniglio rosa abbandonato e hanno “riempito” la sua pancia con parole speciali: uguaglianza, tolleranza, umanità…