La pittura si è rivelata uno strumento creativo di grande efficacia per i bambini che hanno espresso le loro emozioni, i loro desideri e i loro sentimenti in modo naturale ed entusiasta, dimostrandomi come l’arte sia un mezzo educativo di grande importanza pedagogica.

Immaginare un mondo dove la diversità ci unisce e, allo stesso tempo, ci fa uguali è stato il filo conduttore di tutto il progetto, cui i bambini sono stati i veri protagonisti.

Nella prima parte di questo percorso abbiamo parlato delle differenze come un patrimonio di ricchezza per una vita aperta al dialogo, all’ascolto, alla solidarietà e al benessere.

 

Ho utilizzato il supporto di canti, poesie e storie sulla diversità, attraverso i quali sono emerse tematiche importanti come i diritti dei bambini.

È proprio a partire dalle differenze che ogni persona è unica, uguale e irripetibile. Il confronto, il rispetto dell’altro, l’amore e l’amicizia sono tra i valori principali che, attraverso questo progetto, ho voluto trasmettere ad ogni bambino e bambina.

 

 

 

 

 

La seconda parte del progetto è stata dedicata alla pittura delle stagioni. Mi ha sorpreso come i bambini mi abbiano fatto notare che anche le stagioni sono tanto diverse quanto importanti ed essenziali, così come lo è ogni persona.

 

 

Ancora una volta rimango piacevolmente stupita dalla semplicità e bellezza delle riflessioni che un bambino riesce a provocare in un adulto.

La realizzazione di un libricino finale, contenente tutti gli elaborati svolti durante il progetto pittura, è il lavoro che i bambini porteranno a casa a fine anno, come ricordo di questo viaggio attorno alla diversità.

Il successo ottenuto dalla realizzazione di questo progetto ha ripagato tanto i bambini, per il lavoro e l’impegno portato avanti durante questi mesi, quanto me per l’entusiasmo e la gioia che mi hanno dimostrato i bambini.

 

Con la Maestra Francesca Zagarella vediamo che è possibile fare lezione di Religione in modo da coinvolgere tutti i bambini e le bambine.